Bentornato a casa Vincenzo Bellini

La notte di Capodanno ha visto la mia città (finalmente) dedicare il giusto tributo al suo figliolo più illustre, un compositore morto giovane che ha fatto conoscere il nome di Catania in tutto il Globo e che, con lo spettacolo che i miei occhi e quelli di tanti altri concittadini e non, si è visto omaggiato con una rappresentazione unica nel suo genere, che ha visto la città con le sue piazze, il suo Barocco, gli edifici storici “vivere”, cantare, danzare.

Il tutto condito da funamboli che fluttuavano a mezz’aria disegnando evoluzioni difficili da dimenticare e che hanno riempito gli occhi e il cuore, mentre giochi di luci e proiezioni sul Municipio, sabato notte come non mai, restituivano al Palazzo di città applausi al suo indirizzo difficili da ottenere in questi ultimi anni…

Bentornato a casa Vincenzo Bellini

Giusi Lo Bianco